Hyper-CVAD e Dasatinib nei pazienti con recidiva di leucemia linfoblastica acuta cromosoma Philadelphia positiva o leucemia mieloide cronica in fase blastica
Dasatinib ( Sprycel ) è un inibitore della tirosin-chinasi di seconda generazione, con attività nella leucemia linfoblastica acuta ( ALL ) Ph-positiva resistente a Imatinib ( Glivec ).
Sono stati trattati 34 pazienti con recidiva di leucemia linfoblastica acuta cromosoma Philadelphia positiva ( n=19 ) o leucemia mieloide cronica in fase blastica linfoide ( CML-LB ) ( n=15 ) con la combinazione di Dasatinib e regime HyperCVAD.
Precedenti terapie hanno incluso la chemioterapia Hyper-CVAD più Imatinib ( n=11, 4 avevano subito trapianto alla prima risposta completa ), altri farmaci chemioterapici di combinazione ( n=12 ), monoterapia con inibitori della chinasi diversi da Dasatinib ( n=9 ) e farmaci sperimentali ( n=2 ).
Mutazioni ABL pretrattamento sono state rilevate in 10 pazienti.
Il tasso di risposta complessiva è stato del 91%, con 24 pazienti ( 71% ) che hanno raggiunto la risposta completa ( CR ) e 7 ( 21% ) che hanno raggiunto la risposta completa con incompleto recupero delle piastrine ( CRp ).
Due pazienti sono deceduti durante l'induzione e 1 ha avuto progressione della malattia.
Ventisei pazienti ( 84% ) hanno raggiunto la remissione citogenetica completa dopo un ciclo di terapia.
Complessivamente, 13 pazienti ( 42% ) hanno raggiunto la risposta molecolare completa e 11 pazienti ( 35% ) hanno presentato una risposta molecolare maggiore ( BCR-ABL/ABL minore di 0.1% ); 9 pazienti hanno subito trapianto allogenico.
Le tossicità di grado 3 e 4 hanno incluso emorragia, versamento pleurico e pericardico e infezioni.
Il follow-up medio per i pazienti con leucemia mieloide cronica in fase blastica linfoide è stato di 37.5 mesi ( range 7-70 mesi ) con una sopravvivenza globale a 3 anni del 70%; il 68% ha mantenuto una risposta completa a 3 anni. Per tutti i pazienti, il follow-up medio è stato di 52 mesi ( range, 45-59 mesi ) con una sopravvivenza a 3 anni del 26%; il 30% ha mantenuto una risposta completa a 3 anni.
La combinazione del regime chemioterapico Hyper-CVAD con Dasatinib è risultato efficace nei pazienti con recidiva di leucemia linfoblastica acuta Ph-positiva e leucemia mieloide cronica in fase blastica linfoide. ( Xagena2014 )
Benjamini O et al, Am J Hematol 2014; 89: 282-287
Emo2014 Farma2014
Indietro
Altri articoli
Blinatumomab per il trattamento di prima linea di bambini e giovani affetti da leucemia linfoblastica acuta a cellule B
Si è determinato se Blinatumomab ( Blincyto ) sia efficace come alternativa alla chemioterapia intensiva di prima linea con risparmio...
Basso tasso di mortalità non-dovuta a recidiva nei bambini di età inferiore a 4 anni affetti da leucemia linfoblastica acuta sottoposti a condizionamento chemioterapico per trapianto allogenico di cellule staminali: studio FORUM
Il trapianto allogenico di cellule staminali emopoietiche ( HSCT ) è altamente efficace nel trattamento della leucemia linfoblastica acuta (...
Esiti dopo mancata risposta e recidiva post Tisagenlecleucel nei bambini, adolescenti e giovani adulti con leucemia linfoblastica acuta a cellule B
La mancata risposta e la ricaduta dopo terapia CAR-T diretta all'antigene CD19 continuano a rappresentare una sfida per gli esiti...
Busulfan più Ciclofosfamide versus irradiazione total body più Ciclofosfamide per adulti con leucemia linfoblastica acuta a cellule B
Rimane controverso se i regimi a base di Busulfan ( Busilvex ) rispetto a quelli basati su irradiazione corporea totale...
Ponatinib e Blinatumomab per la leucemia linfoblastica acuta positiva al cromosoma Philadelphia
Ponatinib ( Iclusig ) e Blinatumomab ( Blincyto ) sono terapie efficaci nei pazienti con leucemia linfoblastica acuta cromosoma Philadelphia-positiva...
Dasatinib con chemioterapia intensiva nella leucemia linfoblastica acuta pediatrica de novo con cromosoma Philadelphia positivo
L'esito dei bambini con leucemia linfoblastica acuta con cromosoma Philadelphia positivo ( Ph-positivo ) è migliorato significativamente con la combinazione...
Leucemia linfoblastica acuta a cellule B associata a Lenalidomide: correlati clinici e patologici e sensibilità alla sospensione della Lenalidomide
La Lenalidomide ( Revlimid ) è una componente efficace della terapia di induzione e di mantenimento per il mieloma multiplo,...
Identità clonali distinte di leucemia linfoblastica acuta a cellule B derivanti dalla terapia con Lenalidomide per il mieloma multiplo
I pazienti con mieloma multiplo ( MM ) trattati con Lenalidomide ( Revlimid ) raramente sviluppano una leucemia linfoblastica acuta...
Asparaginasi da Erwinia ricombinante nella leucemia linfoblastica acuta: risultati dello studio AALL1931
AALL1931, uno studio di fase 2/3 condotto in collaborazione con il Children's Oncology Group, ha studiato l'efficacia e la sicurezza...
Le cellule CAR-T dirette contro CD19 rappresentano una terapia efficace per la recidiva post-trapianto nei pazienti con leucemia linfoblastica acuta di linea B
I pazienti con leucemia linfoblastica acuta da precursori delle cellule B ( pB-ALL ) che hanno manifestato una recidiva dopo...